Con l’inizio del nuovo anno non ci si dimentica mai che la priorità nella salvaguardia dell’ambiente è molto elevata. Uno strumento fondamentale per assicurare la salvaguardia della biodiversità è la Valutazione di INCidenzA (VINCA). La Valutazione di incidenza è la procedura che garantisce che i piani, i progetti e le attività umane siano compatibili con la tutela di habitat e specie di interesse comunitario presenti nei siti di Natura 2000, la rete europea delle aree protette.
A questo proposito, come si legge nel comunicato stampa congiunto LIPU e WWF del 3 gennaio 2020, sono state pubblicate ufficialmente le linee guida per lo svolgimento della Vinca, dove vengono anche indicandi i criteri e i requisiti comuni per l’espletamento della procedura.
Se sino ad oggi la tutela di habitat e specie è stata messa in secondo piano, la corretta applicazione della Valutazione di incidenza correggerà questa grave mancanza e contribuirà a fermare la perdita di biodiversità provocata da piani, programmi e progetti sbagliati. Le Linee guida nazionali sono il risultato di un approfondito lavoro che speriamo diventi la norma per il presente e il futuro. Ora tuttavia occorre che le Regioni e le Province autonome recepiscano rapidamente ed applichino le nuove regole in modo pieno e uniforme, così da dare valore sostanziale a questo importantissimo atto formale. Troppo seria la crisi della biodiversità, in Italia, in Europa e nel mondo, perché la sua tutela non diventi un dovere primario dei governi, delle amministrazioni e dell’intera società.